Le prime coliche del neonato
- sthelensmilano
- 29 mar 2016
- Tempo di lettura: 2 min

Se il bebé di casa, puntuale come un orologio svizzero, all’imbrunire si contorce per poi dirompere in un pianto inconsolabile non c’è motivo di angosciarsi: quasi sempre è una questione di coliche.
Infatti, dopo aver consultato un pediatra per escludere che non ci siano problemi di altra natura (molto rari, comunque), quasi sempre la ragione di questi pianti inconsolabili è proprio questa: le coliche.
Quanto piange… ma è “solo” una colichetta! Il fenomeno delle coliche è molto frequente nel neonato e non deve preoccupare: oltre che a non avere conseguenze, oltre al pianto che tanto fa preoccupare i genitori, è un disturbo temporaneo destinato a risolversi da solo nell’arco dei primi mesi di vita del bambino.
Perché vengono le coliche? Le ragioni di questo disturbo non sono certe: c’è chi le riconduce ad un’immaturità nello sviluppo del tratto intestinale del neonato, chi ad un accumulo di gas nelle anse intestinali, chi parla di dinamica della peristalsi e chi di allergie alimentari, chi di un’errata suzione e chi dell’alimentazione della mamma… qualunque sia la ragione poco importa: la cosa fondamentale da tenere sempre a mente nei momenti di maggiore scoraggiamento è che è una fase destinata a risolversi naturalmente con il passare dei primi mesi di vita del neonato.
Alcuni rimedi per cercare di calmarlo un po’: massaggi, leggeri movimenti Ci sono alcuni rimedi cui ricorrere per cercare di alleviare il pianto del proprio piccolo e sentirsi meno impotenti davanti alle sue lacrime a cominciare dal prestare attenzione a che il bambino mangi in modo corretto ingerendo meno aria possibile durante la suzione.
Inoltre, quando il bambino inizia a piangere può essergli di conforto essere preso in braccio e ninnato magari tenendolo a pancia in giù appoggiato al proprio braccio oppure portato in una comoda fascia porta bebé che favorisce il massaggio naturale. (Vedi anche: Il massaggio naturale della fascia porta bebè in caso di coliche).
Può anche essere utile fare un lieve massaggio al neonato per allievare le coliche, esercitando una leggera pressione sul pancino compiendo un movimento circolatorio in senso orario, oppure messo il piccolo su un fianco gli si flettono leggermente le gambe, portando le sue ginocchia a toccare il pancino.
Questi due movimenti potrebbero aiutarlo ad espellere l’aria in eccesso. In commercio esistono anche farmaci da banco o prodotti omeopatici, anche se la loro efficacia non è stata provata in modo scientifico e prima di somministrare qualcosa al piccolo è sempre consigliato sentire il parere del pediatra.
L’ultimo ritrovato… Discorso a parte meritano i fermenti lattici per combattere le coliche: recenti test scientifici hanno dimostrato infatti che la loro somministrazione aiuta molto i neonati rinforzando la loro flora intestinali e rendendoli in grado di sopportare meglio questa che resta una spesso inevitabile fase di crescita.
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